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Il nuovo trend cinese: paghi in anticipo, consumi dopo. Come funziona?

Buongiorno! Prima di scegliere il tuo obiettivo, guarda chi lo ha già raggiunto. Fallo per un motivo semplice: ti piacerebbe vivere come loro?

C'è sempre un “dietro le quinte” — e a volte, anche chi arriva in cima sembra tutt’altro che felice. Se non vuoi la vita dei vincenti… forse ti sei dato l’obiettivo sbagliato.

Nell’edizione di oggi:

  • AirIndia: Un altro Boeing fermato per un problema tecnico.

  • Whatsapp: Arriva la pubblicità!

  • Oakley/Meta: Ecco i nuovi occhiali smart.

TREND
Paghi oggi, consumi domani. Il nuovo modello Cinese.

Mentre in Occidente i consumatori si godono l’ebrezza del Buy Now, Pay Later — prendi adesso, paghi a rate — in Cina sta trionfando il contrario: Pay Now, Buy Later.

Sì, hai letto bene. Paghi ora. E consumi più tardi.

Cos'è il PNBL? Un sistema basato sulle carte prepagate (o “carte reverse-credit”) che vale oltre il 10% delle vendite retail in Cina. Nel solo 2023 ne sono state emesse più di 1,5 miliardi, per un valore di circa 100 miliardi di dollari.

Come funziona? Immagina di andare a farti un taglio di capelli. Il salone ti propone: 👉 “Vuoi prepagare 10 tagli in anticipo e ne ricevi 2 in omaggio?”

  • Tu paghi subito, loro incassano liquidità e tu ottieni sconti, bonus o crediti extra da usare in futuro. Un po’ come se fossi tu a prestare i soldi all’attività — e loro ti ripagano con benefit.

Meglio di una fidelity card? Un po’ sì, un po’ no.

  • A differenza delle gift card, le prepagate cinesi non scadono.

  • A differenza di un abbonamento in palestra, non c’è una scadenza mensile: tu hai un numero definito di servizi da riscattare quando vuoi.

  • Ma se il negozio chiude? Addio soldi. Niente rimborsi, niente regolamenti.

Un sondaggio del China Youth Daily rivela che il 50% dei consumatori che hanno usato questo sistema è rimasto fregato da attività che hanno chiuso i battenti.

E con pochi controlli da parte del governo, sono aumentati i casi di truffe camuffate da offerte fedeltà.

Perché allora funziona? Perché garantisce alle imprese entrate sicure in anticipo, in un contesto economico rallentato. E perché per molti clienti cinesi è normale legare fiducia, sconti e relazioni durature.

In fondo, per quanto rischioso, è sempre meglio prendersela con il salone che ha chiuso che dover ammettere (come da noi) che hai comprato a rate qualcosa che non ti potevi permettere.

LA RAFFICA

  • Trump lascia il G7 in anticipo ma firma il documento: «Tutti lascino Teheran». Convocata la Situation Room. Il G7 chiede una tregua a Gaza e ribadisce: «L’Iran non avrà mai l’atomica. Israele ha diritto a difendersi». (Scopri di più)

  • Meta porta gli spot su WhatsApp. Le pubblicità arriveranno solo nella sezione "Aggiornamenti", tra Stati e Canali. Nessuna inserzione nelle chat. (Scopri di più)

  • OpenAI lancia o3-pro, nuovo top di gamma AI. Più lento ma più preciso, o3-pro eccelle in ambiti tecnici e scientifici, battendo Gemini 2.5 e Claude 4 Opus in chiarezza e affidabilità. (Scopri di più)

  • Air India, il Dreamliner torna indietro dopo sospetto guasto. Il volo AI315 diretto a Nuova Delhi è rientrato a Hong Kong per un’anomalia tecnica sospetta. (Scopri di più)

  • Trump lancia il suo smartphone dorato. Si chiama T1, costa 499 dollari, promette di essere "Made in USA" e sarà spedito ad agosto. Ma gli esperti dubitano: molti componenti sono importati. (Scopri di più)

DA NON PERDERE

Google Audio Overviews: riassunti vocali generati dall’AI. Google testa i nuovi “Audio Overviews”, brevi riassunti vocali creati dall’intelligenza artificiale in risposta alle ricerche online. Al momento disponibili solo negli USA (e solo in inglese), permettono agli utenti di ascoltare una sintesi dei contenuti senza leggere nulla. Utile per chi cerca info al volo, ma potenzialmente dannoso per i siti web, che rischiano di perdere traffico se gli utenti si fermano al riassunto.

LE CHICCHE DI INIZIO SETTIMANA

  • Scoperto relitto italiano del ‘500 vicino a Saint-Tropez. Un drone militare subacqueo ha individuato a oltre 2.500 metri di profondità il relitto di una nave mercantile italiana del XVI secolo, battezzato “Camarat 4”. È il più profondo mai trovato nelle acque francesi. A bordo: quasi 200 brocche di ceramica, piatti, barre di ferro, un’ancora e perfino pezzi di artiglieria. Alcuni reperti recano il monogramma “IHS” e motivi tipici della Liguria, probabile punto di partenza dell’imbarcazione.

  • Negli ultimi anni gli avvistamenti di serpenti a Ibiza sono aumentati a vista d’occhio, anche in mare e nelle abitazioni. Ma niente panico: non sono velenosi né pericolosi per l’uomo. Il vero problema è un altro. Il colubro ferro di cavallo (Hemorrhois hippocrepis), introdotto per errore nei primi anni 2000 con le piante ornamentali, minaccia seriamente la biodiversità dell’isola, in particolare la lucertola muraiola di Ibiza, una specie endemica che vive lì da oltre 4.000 anni. Questi serpenti, ormai naturalizzati, stanno portando la lucertola sull’orlo dell’estinzione, alterando l’equilibrio degli ecosistemi locali. Per questo, associazioni come Ibiza Preservation stanno cercando di salvaguardare le popolazioni di lucertole nei luoghi più fragili, perché eradicare del tutto i serpenti è ormai impossibile.

  • Oakley x Meta: occhiali smart sportivi in arrivo il 20 giugno. È ufficiale: Oakley e Meta lanceranno il loro primo paio di occhiali intelligenti pensati per lo sport il 20 giugno. Lo conferma un profilo Instagram dedicato, con teaser video e data del reveal. Il design dovrebbe evolvere dai Ray-Ban Meta, con fotocamera al centro della montatura (sotto il ponte nasale) e senza display integrato. L’obiettivo? Offrire registrazione video, streaming e funzionalità AI per ciclisti, runner e atleti in movimento. Probabile base di partenza: la linea Sphaera di Oakley, già popolare per leggerezza e stabilità.

DAL MONDO

In Brasile i dati personali diventano denaro sonante. Con dWallet, i cittadini brasiliani possono ora monetizzare direttamente la propria impronta digitale. Il progetto, frutto di una partnership tra governo e settore privato (Dataprev + DrumWave), è il primo esperimento nazionale in cui i dati diventano un asset personale. Funziona così: ogni utente ha un portafoglio digitale dove conserva i propri dati — spostamenti, transazioni, messaggi. Se un’azienda li vuole, fa un’offerta. L’utente può accettare e incassare in tempo reale.